14/11/2015
Non c'è due senza tre! Purtroppo anche stavolta il proverbio ci ha azzeccato regalandoci la terza sconfitta consecutiva. Dalla trasferta di Argine siamo usciti con un bruciante 3 a 0. Ma andiamo con ordine. Nell'ennesimo pomeriggio di questa estate di S. Martino il ritrovo all'ora della pennichella è soft. Intanto nessuna si è auto-massacrata le unghie e già questo è positivo. Poi nel sonnolento traffico cittadino siamo arrivati alla solita palestra dei Ferrovieri. Il ricordo dell'Argine è per tutti gustoso quando, non più tardi di qualche mese fa, ci siamo incontrati per l'ennesima amichevole. Terminata la partita infatti c'era stato un superlativo e graditissimo “terzo tempo” organizzato dagli ospiti, con patatine panini bibite soppressa e molto altro ancora. Che meraviglia poter tornare in quei luoghi, che dolce il ricordo di questa periferia così generosa. Bando alle ciance, le ragazze cominciano subito il riscaldamento e già aleggia un'aria di pacifica goliardia, un non so che di euforia. Le avversarie invece, oltre ad essere cresciute in altezza, sono subito concentrate e agguerrite. Poco importa perché dietro la leggerezza del pre-partita di solito le nostre giocatrici sfoderano prestazioni maiuscole. Pronti via, si comincia. Al servizio la nostra avversaria più temibile ci infilza come spiedini e l'Argine mette in saccoccia un bottino sostanzioso. Passato lo stordimento iniziale proviamo a recuperare e ci portiamo sotto coi punti. L'impresa però è ardua ed in un quarto d'ora il primo set è bello che finito. Pazienza e solite scusanti: la concentrazione, la partenza col battitore più tosto, le misure del campo, le luci troppo bianche, le strisce troppo gialle, il soffitto troppo alto...niente da fare , non ci siamo! Come sempre il secondo set sembra migliore, c'è più verve, c'è un po' di più grinta: “teniamo botta” , ma solo fino ad un certo punto. Rimaniamo saldi in partita per almeno 15, 16 punti, poi altro blackout mentale! Le gambe si fiaccano, le braccia non rispondono più e le avversarie ci rosolano sulla griglia dei servizi vincenti. Terzo set, si cambia ancora campo e sicuramente anche la musica!? No, grazie, niente da fare. Il molti genitori aficionados si rendono conto che forse oggi il Costa è rimasto negli spogliatoi. Il terzo e decisivo set lo gioca quasi esclusivamente un tonico Argine che, senza strafare, ci abbrustolisce ben bene sulle braci della sconfitta. Peccato perché oggi le avversarie ci sono sembrate proprio allo stesso nostro livello. Tolte infatti un paio di ragazze superiori alla media, le rimanenti sono assolutamente alla portata. Queste avversarie sono da arginare subito con la diga dei nostri muri e sopraffare poi con la marea delle nostre schiacciate. Con la grinta e la determinazione viste altre volte, la grigliata...pardon, il risultato è assicurato. Purtroppo, nonostante l'impegno profuso dai genitori-assistenti durante gli allenamenti, non siamo riusciti a ribaltare i risultati che malamente ci descrivono. Ancora troppi errori nei fondamentali e troppa leggerezza nell'approccio alla partita. Il mister Alfredo ha provato e riprovato a mescolare le salsiccette....sorry, le ragazze, per tutto il tempo non ottenendo ancora il menù perfetto, il giusto mix di sapori.
Il fumo c'è, vediamo di non bruciare l'arrosto...Forza RAGHE!
W.